Istinto o apprendimento? Un mix vincente
Come fanno i ragni a tessere tele perfette o i piccoli di tartaruga marina a dirigersi senza esitazione verso il mare appena nati?
La risposta risiede nell’affascinante concetto di istinto, ovvero una serie di comportamenti innati, necessari alla sopravvivenza, che vengono ereditati geneticamente dai genitori, al pari delle caratteristiche fisiche. L’istinto è una risposta automatica e predeterminata a determinati stimoli ambientali, che si manifesta sempre allo stesso modo, anche in individui cresciuti in isolamento.
La risposta risiede nell’affascinante concetto di istinto, ovvero una serie di comportamenti innati, necessari alla sopravvivenza, che vengono ereditati geneticamente dai genitori, al pari delle caratteristiche fisiche. L’istinto è una risposta automatica e predeterminata a determinati stimoli ambientali, che si manifesta sempre allo stesso modo, anche in individui cresciuti in isolamento.
Al contrario, i comportamenti appresi non sono innati, ma si sviluppano attraverso l’interazione con l’ambiente o con altri individui. Questi comportamenti possono evolversi nel tempo e cambiare a seconda della situazione, aumentando così le possibilità di sopravvivenza di un animale.
Un esempio interessante di comportamento appreso è dato dalle api mellifere, che sono in grado di associare un dato colore alla presenza di cibo. Alcuni ricercatori della North Carolina State University hanno messo dell’acqua zuccherata in un piatto giallo e dell’acqua normale in un piatto blu e le api hanno presto imparato ad associare il piatto giallo alla presenza di acqua zuccherata. Quando i ricercatori hanno invertito i colori, mettendo l’acqua zuccherata nel piatto blu, le api hanno continuato a mostrare una spiccata preferenza per il piatto giallo, finché non hanno imparato, per tentativi ed errori, che ciò che volevano si trovava ora nel piatto blu.
Distinguere i comportamenti innati da quelli appresi non è sempre semplice. Spesso l’ambiente e l’apprendimento influenzano anche le azioni più istintive. Un esempio emblematico viene dallo studio del volo e del canto degli uccelli. Gli etologi hanno osservato che anche gli uccelli cresciuti in isolamento sanno volare, ma il loro canto differisce rispetto a quello degli uccelli cresciuti insieme ad altri individui. Ne consegue che mentre il volo è un comportamento del tutto istintivo, il canto possiede sì una componente istintiva, ma richiede un processo per essere sviluppato al meglio.
Come nel caso del canto degli uccelli, moltissimi altri comportamenti animali non sono completamente innati, né totalmente appresi, ma il risultato di una straordinaria combinazione tra i due elementi. Questo rende il comportamento animale un fenomeno unico, complesso e affascinante da scoprire.