Il tuo cane non cammina al guinzaglio? Parliamone!

Stai facendo una passeggiata insieme al tuo cane quando lui all’improvviso si ferma e si rifiuta di proseguire. A chi non è mai capitato? Sono diverse le motivazioni che potrebbero spingere il tuo amico a quattro zampe a comportarsi così.

Tra le cause più comuni, c’è sicuramente la giovane età: i cuccioli si stancano in fretta e spesso ci vuole un po’ perché si abituino al guinzaglio. Ma anche un esemplare adulto che non è stato abituato correttamente all’uso del guinzaglio potrebbe sentirsi a disagio quando viene legato e di conseguenza immobilizzarsi. In questi casi la soluzione è quella di avere pazienza e procedere a piccoli step, permettendo all’animale di familiarizzare gradualmente con l’attrezzatura e incoraggiandolo con dei bocconcini.

Anche la paura dell’ignoto o dell’ambiente circostante può spingere un cane a fermarsi e a non voler proseguire: può trattarsi di rumori forti, odori sconosciuti, la presenza di persone o animali estranei o un ambiente troppo affollato e caotico. I sintomi della paura nei cani includono le orecchie tirate all’indietro, la postura del corpo accovacciata, la coda ripiegata su sé stessa e/o il respiro pesante o anomalo. Se capisci che il tuo cane è spaventato, cerca di rassicurarlo con qualche carezza e parlandogli dolcemente, prova a distrarlo con un giocattolo o offrendogli una gustosa ricompensa. Anche cambiare percorso può essere utile per evitare situazioni stressanti o sconosciute.

Un cane può rifiutarsi di camminare perché non si sente bene. Forse ha calpestato qualcosa che gli ha fatto male a una zampa o è un cane anziano con dolori cronici. Portalo dal veterinario per un controllo!

In ogni caso è fondamentale evitare di rimproverare o punire il tuo cane per essersi fermato e non voler proseguire: provocheresti in lui solo maggior ansia e disagio, facendogli associare il guinzaglio a un’esperienza negativa e minando la fiducia che vi lega! Mostrati comprensivo, premia i comportamenti desiderati e, se il problema dovesse diventare troppo difficile da gestire, la cosa migliore da fare è rivolgersi a un professionista per affrontare le difficoltà del tuo cane in modo sicuro ed efficace.